L’acido ascorbico è la vitamina C

La vitamina C è in grado di unirsi ad una “base”, portando alla formazione di diversi sali che prendono il nome di ascorbati.

L’acido ascorbico è uno degli importanti nutrienti antiossidanti che possono aiutare per la prevenzione del danno cellulare ossidativo.

Un’adeguata assunzione dietetica è essenziale in quanto gli esseri umani non possono sintetizzare questa vitamina.

I fumatori richiedono maggiori assunzioni di questa vitamina e l’obiettivo dello studio era determinare i livelli di acido ascorbico in giovani fumatori maschi e non fumatori.

APPORTO DIETETICO

In un richiamo dietetico di 24 ore, l’assunzione alimentare di AA in 12 fumatori era di 64 +/- 11 mg/die e in 13 non fumatori era di 70 +/- 12 mg/die.

Ad ogni modo i fumatori in questo studio non hanno soddisfatto la raccomandazione dietetica di 100 mg/giorno.

VALORI

I valori di acido ascorbico nei fumatori e nei non fumatori erano 24,2 +/- 6,9 mumol/L e 30,9 +/- 3. 7 mumol/L rispettivamente con nessuna differenza significativa tra i 2 gruppi.Sui valori medi considerati normali, il 50% dei fumatori aveva valori individuali inferiori a 23 mumol/L, quantità insufficiente nell’organismo e quindi con ipovitaminosi.

Per i fumatori c’é correlazione positiva tra assunzione e livelli sierici (r = 0,71; p = 0,03).

RISULTATI

I risultati di questo studio suggeriscono che i fumatori sono maggiormente a rischio di malattie croniche a causa della bassa assunzione e dei bassi livelli di acido ascorbico.

Méndez RO, Wyatt CJ, Saavedra J, Ornelas A. Consumo de ácido ascórbico y niveles séricos en hombres adultos fumadores y no fumadores de la CD. de Hermosillo, Sonora, México [Ascorbic acid consumption and serum levels in smokers and non-smokers adult men in Hermosillo, Sonora, México]. Arch Latinoam Nutr. 2002 Dec;52(4):344-7. Spanish. PMID: 12868273.

Le considerazioni finali dei risultati dello studio, consigliano ad i fumatori di assumere dai 60 a 100mg di acido ascorbico.

CONCENTRAZIONI

Le concentrazioni sieriche di AA e il rischio di LoC (livelli sierici di acido inferiori a 23 mumol/L) per i fumatori che consumavano quantità diverse di AA sono state confrontate con quelle dei non fumatori la cui assunzione di AA superava la RDA (60 mg).

Le concentrazioni sieriche di AA erano ridotte e il rischio di LoC aumentato nei fumatori che mantenevano un’assunzione di AA superiore a 60, 100 e 150 mg.

Schectman G, Byrd JC, Hoffmann R. Ascorbic acid requirements for smokers: analysis of a population survey. Am J Clin Nutr. 1991 Jun;53(6):1466-70. doi: 10.1093/ajcn/53.6.1466. PMID: 2035475.

 

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